Lo sapevi che il rosso è il colore meno comune per i capelli umani? A tutt’oggi è ancora riconosciuto come originale e bello. Se anche tu fai parte del gruppo delle teste rosse, probabilmente saprai come prenderti cura di questi capelli di fuoco. Tuttavia, se non sei sicura di curare i tuoi capelli rossi nel modo corretto, continua a leggere l’articolo per scoprire alcune pratiche di bellezza che ti permetteranno d’avere capelli belli e sani.
Come Avere I Capelli Rossi?
Se vuoi avere i capelli rossi, puoi usare uno di questi due metodi. Puoi usare l’henné o una normale tintura per capelli. Ovviamente, la prima tecnica è considerata più vantaggiosa e più sicura in quanto più naturale.
1. Henné
L’henné (lawsonia inremis) è un’erba capace di donare sfumature rosse e arancioni ai capelli. Importante è sapere che l’henné non schiarisce i capelli ma li lascia colorati. Importantissimo è il metodo in cui si prepara l’henné per questa procedura. In breve, più lo rendi acido e più a lungo lo lasci agire, più intenso sarà il colore. Fondamentalmente, l’acidificazione stessa determina se il colore finale sarà intenso o meno. Puoi usare sia l’acerola (ovvero la ciliegia indiana o lagerstroemia selvatica) oppure l’amla per acidificare l’henné. Acerola dona ai capelli una tonalità rossa assai satura, mentre l’amla offre toni bordeaux o mahony.
La maggiore caratteristica dell’henné è che dona una colorazione permanente ai capelli. Assai importante è sapere che i più i capelli sono sani, più il colorante per capelli si legherà con forza ad essi, quindi il colore rosso applicato ai capelli danneggiati potrebbe essere più debole, meno saturo e può dissolversi con velocità. C’è un metodo per evitare che il colore si affievolisca? Certo che c’è! Il rimedio è la regolarità, ovvero l’uso sistematico dell’henné. Una cosa molto interessante di questo colorante naturale è che rende i capelli più forti e più spessi. Inoltre, previene danni meccanici e crea uno scudo contro le radiazioni UV.
2. Tintura per capelli
Prima di tutto, le tinture per capelli possono disidratare i capelli e irritare il cuoio capelluto. In secondo luogo, i prodotti che rendono rossi i capelli, si lavano via velocemente, svaniscono e con il tempo trasformano i capelli nel cosiddetto biondo sporco. D’altra parte, usando una tinta per capelli puoi colorarli in modo più preciso e definire l’effetto finale dovuto alla concentrazione dell’agente ossidante. La verità è che, subito dopo la tinta, i capelli appaiono migliori. Tuttavia, contrariamente all’henné, le normali tinture per capelli non migliorano la condizione dei capelli, ma fanno l’esatto contrario: disidratano, rendono il cuoio capelluto più sensibile e possono privare i capelli della loro naturale lucentezza.
Come Aiutare Il Colore Rosso a Durare a Lungo?
1. Henné
Per aumentare la tonalità rossa dei tuoi capelli, devi usare l’Henné Gloss. In breve, si tratta di una piccola porzione di henné abbinata ad un balsamo senza siliconi. Questa miscela deve essere applicata una volta alla settimana e deve restare sui capelli e sul cuoio capelluto per almeno 30 minuti fino a un’ora. Di seguito, troverai un tipo di miscela che può essere usata per aumentare il colore rosso dei tuoi capelli:
- ricrescita dei capelli: 2-3 cucchiai d’henné puro, 1 cucchiaio di fieno greco in polvere, 4-5 cucchiai di un balsamo senza silicone;
- capelli lisci: 2-3 cucchiai d’henné puro, yogurt naturale o panna, 2-3 cucchiai di un balsamo senza silicone (opzionale);
- antiforfora: 2-3 cucchiai d’henné puro, 1 cucchiaio di fieno greco in polvere, 4-5 cucchiai di un balsamo senza silicone, poche gocce di pece di betulla.
2. Tintura per capelli
Se hai deciso di colorare i capelli rossi, ricordati di fare del tuo meglio per far restare i pigmenti sotto le cuticole dei tuoi capelli. Effetti abbastanza buoni sono forniti dall’acidificazione che leviga le cuticole dei capelli, quindi puoi provare a lavare i capelli con uno shampoo a base di ibisco o mischiato con…un detergente intimo femminile. Inoltre, puoi optare per una maschera per capelli con acido lattico, aceto di mele, acido tartarico o acido piruvico.
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